S T A T U T O dell'Associazione
1) COSTITUZIONE
Su iniziativa dei Sigg.: dott. MASSIMILIANO GIOVINE
(Presid.) e ANNAMARIA VOLPE (Vice Presid.), è
costituita l’Associazione Culturale “CONFGIOVANI”,
in breve
denominabile anche come associazione CONFGIOVANI.
2) SEDE
L’Associazione ha sede legale in NAPOLI – alla via D. De
Dominicis, n. 20 (c/o Giovine) – c.a.p. 80128 (già via
della Fondina, 14 - cap. 80145 Napoli) - E-mail:
info@confgiovani.it -
confgiovani@spaziomotori.it -
. La sede potrà variare in qualsiasi
momento senza apportare altre modifiche allo statuto.
3) OGGETTO E SCOPO
1) L’associazione non
ha scopo di lucro e persegue esclusivamente finalità di solidarietà
sociale. Essa ha per obiettivo primario la tutela dei diritti e dei
doveri dei giovani e meno giovani; in particolar modo di chi si trova in
condizione di svantaggio: disoccupati; sottoscolarizzati;
lavoratori precari; tossicodipendenti; minorati; non abbienti; orfani;
emarginati; ecc., senza alcuna distinzione di sesso, razza, religione,
pensiero politico, ceto.
2) Per seguire i suoi
scopi CONFGIOVANI potrà utilizzare tutti gli strumenti ed
i mezzi previsti dalle leggi, soprattutto tramite formazione ed
informazione, ricorrendo anche a forme di finanziamento pubblico
e/o privato; donazioni; quote associative; sussidi; ecc.
CONFGIOVANI potrà istituire delegazioni e
succursali distaccate su tutto il territorio nazionale ed
all’estero, organizzate autonomamente ma sempre subordinate al
Direttivo.
L’associazione, per
promuovere e diffondere le proprie iniziative, potrà creare
pubblicazioni cartacee e telematiche (periodici, giornali, agenzie di
comunicazione-informazione, ecc.); siti internet; banche dati, tv e/o
radio e qualsiasi altro mezzo di comunicazione conosciuto o di futura
invenzione. Potrà, inoltre, fare pubblicità e propaganda in ogni forma
lecita.
3) L’Associazione non
potrà svolgere attività diverse da quelle indicate ad eccezione di
quelle a essa direttamente connesse o di quelle accessorie per natura a
quelle statutarie, in quanto integrative delle stesse.
4) CONFGIOVANI
potrà stipulare convenzioni, per i propri soci, con esercizi
commerciali, enti, società, circoli, ecc. per offrire servizi, sconti,
agevolazioni, informazioni, ecc..
5) Tutti coloro che
intendano parteciparvi possono farlo liberamente e volontariamente,
ferma restando, con il loro associarsi, la conoscenza e la condivisione
delle norme del presente statuto. CONFGIOVANI fornirà ai
propri aderenti anche consigli e consulenze di esperti, con la creazione
e l’attivazione di corsi di formazione, percorsi didattici, master
specifici, supportati da cantieri-scuola e stage aziendali con società
convenzionate.
L’associazione potrà,
a proprio libero ed insindacabile giudizio, proporsi come struttura di
servizi ad altre associazioni, enti, centri, circoli, enti, ecc. che
perseguano finalità coincidenti o comunque attinenti a quelli propri.
4) PATRIMONIO ED ENTRATE
DELL’ASSOCIAZIONE
1)
Il patrimonio dell’Associazione è costituito dai beni
mobili ed immobili che pervengono all’Associazione a qualsiasi titolo da
elargizioni o contributi da parte di enti pubblici e privati o persone
fisiche, dagli avanzi netti di gestione.
2)
Il fondo di dotazione iniziale dell’Associazione è
costituito dai versamenti effettuati dai fondatori.
3)
Per l’adempimento dei suoi compiti l’Associazione dispone
delle seguenti entrate:
dei versamenti
effettuati dai fondatori originari, dei versamenti ulteriori effettuati
da detti fondatori e da quelli effettuati da tutti coloro che aderiscono
all’Associazione;
dei redditi derivanti
dal suo patrimonio; degli introiti derivanti da proprie attività.
4) Il Consiglio
Direttivo annualmente o a seguito di specifica delibera, stabilisce la
quota di versamento minimo da effettuarsi all’atto dell’adesione
all’Associazione.
5) L’adesione
all’Associazione non comporta obblighi di finanziamento o di esborsi
ulteriori rispetto al versamento originario. E’ comunque facoltà degli
aderenti all’Associazione effettuare versamenti ulteriori rispetto a
quelli originari.
6) I versamenti al
fondo di dotazione possono essere di qualsiasi entità, fatto salvo il
versamento minimo come sopra determinato, e sono comunque a fondo
perduto; in nessun caso può pertanto farsi luogo alla restituzione di
quanto versato liberamente all’Associazione.
7) Il versamento non
crea altri diritti di partecipazione se non a servizi specificamente
indicati e, segnatamente, non crea quote indivise di partecipazione
trasmissibili a terzi.
5)
FONDATORI, SOCI, BENEMERITI E BENEFICIARI DELL’ASSOCIAZIONE
Sono aderenti all’Associazione:
*I Fondatori;
*I Soci
dell’Associazione;
*I Benemeriti
dell’Associazione;
*I Beneficiari
dell’Associazione.
1)
L’adesione all’Associazione è a tempo indeterminato e non
può essere disposta per un periodo temporaneo.
2)
Sono fondatori coloro che partecipano alla costituzione
dell’Associazione e dell’ordinario fondo di dotazione dell’Associazione
stessa.
3)
Sono soci dell’Associazione coloro che vi aderiscono nel
corso della sua esistenza.
4)
Sono beneficiari dell’Associazione coloro cui vengono
erogati i servizi che l’Associazione si propone di svolgere.
5)
Sono benemeriti dell’Associazione coloro che effettuano
versamenti al fondo di dotazione ritenuti di particolare rilevanza dal
consiglio direttivo.
6)
Chi intende aderire all’Associazione deve rivolgere
espressa domanda alla stessa, recante la dichiarazione di condividere le
finalità che l’Associazione si propone e l’impegno ad approvarne e
osservarne statuto e regolamenti.
7)
Il consiglio direttivo deve provvedere in ordine alle
domande di ammissione entro sessanta giorni dal loro ricevimento; in
assenza di un provvedimento di accoglimento della domanda entro il
termine predetto, si intende che essa è stata respinta. In caso di
diniego espresso il consiglio direttivo non è tenuto ad esplicitarne la
motivazione.
8)
Chiunque aderisca all’Associazione può in qualsiasi
momento notificare la sua volontà di recedere dal novero dei partecipi
all’Associazione stessa; tale recesso ha efficacia dall’inizio del
secondo mese successivo a quello nel quale il consiglio direttivo riceve
la notifica della volontà di recesso.
9)
In presenza di gravi motivi, chiunque partecipi
all’Associazione può esserne escluso con deliberazione del consiglio
direttivo. L’esclusione ha effetto dal trentesimo giorno successivo alla
notifica del provvedimento di esclusione, il quale deve contenere le
motivazioni per le quali l’esclusione sia stata deliberata. Nel caso che
l’escluso non condivida le ragioni dell’esclusione, egli può adire il
collegio arbitrale di cui al presente statuto; in tal caso l’efficacia
della deliberazione di esclusione è sospesa fino alla pronuncia del
collegio stesso.
6) ORGANI DELL’ASSOCIAZIONE
1) Sono organi
dell’Associazione:
* l’Assemblea degli
aderenti all’Associazione;
* il Presidente del
Consiglio Direttivo;
* il Vice
Presidente del Consiglio
Direttivo;
* il Consiglio
Direttivo;
* il Comitato
Esecutivo;
* il Segretario del
Consiglio
Direttivo;
* il Tesoriere.
7) ASSEMBLEA
1)
L’assemblea è composta da tutti gli aderenti all’associazione.
2) L’assemblea si riunisce almeno due volte all’anno per l’approvazione del
bilancio consuntivo (entro il 31 marzo) e del bilancio preventivo (entro
il 30 ottobre) o di un rendiconto. Essa inoltre: provvede alla nomina
del presidente e del vice presidente del consiglio direttivo e del
tesoriere; delinea gli indirizzi generali dell’attività
dell’associazione; delibera sulle modifiche al presente statuto; approva
i regolamenti che disciplinano lo svolgimento dell’attività
dell’associazione; delibera lo scioglimento e la liquidazione
dell’associazione.
3)
L’assemblea è convocata dal Presidente ogni qual volta questi lo ritenga
opportuno oppure ne sia fatta richiesta da almeno SETTE aderenti o da
almeno CINQUE consiglieri.
8) IL CONSIGLIO
DIRETTIVO
1)
L’associazione è amministrata da un consiglio direttivo composto, a
scelta dell’assemblea, da un minimo di due a un massimo di cinque
membri, compresi il Presidente, il Vice Presidente e il Tesoriere.
2) Dalla nomina a
consigliere non consegue alcun compenso, salvo il rimborso delle spese
documentate sostenute per ragioni dell’ufficio ricoperto.
9) IL PRESIDENTE
1)
Al Presidente dell’associazione spetta la rappresentanza
dell’associazione stessa di fronte ai terzi e anche in giudizio. Su
deliberazione del consiglio direttivo, il Presidente può attribuire la
rappresentanza dell’associazione anche ad estranei al consiglio stesso.
2)
Al Presidente dell’associazione compete, sulla base delle
direttive emanate dall’assemblea e dal consiglio direttivo, al quale
comunque il Presidente riferisce circa l’attività compiuta, l’ordinaria
amministrazione dell’associazione; in casi eccezionali di necessità e
urgenza il Presidente può anche compiere atti di straordinaria
amministrazione, ratificando il suo operato.
3)
Il Presidente convoca e presiede l’assemblea, il
consiglio direttivo e il comitato esecutivo, ne cura l’esecuzione delle
relative deliberazioni, sorveglia il buon andamento amministrativo
dell’associazione, verifica l’osservanza dello statuto e dei
regolamenti, ne promuove la riforma ove se ne presenti la necessità.
4)
Il Presidente cura la predisposizione del bilancio
preventivo e del bilancio consuntivo da sottoporre per l’approvazione,
al consiglio direttivo e poi all’assemblea, corredandoli di idonee
relazioni.
10) IL VICE
PRESIDENTE
Il Vice Presidente sostituisce il Presidente in ogni sua
attribuzione ogni qual volta questi sia impedito all’esercizio delle
proprie funzioni. Il solo intervento del Vice Presidente costituisce per
i terzi prova dell’impedimento del
Presidente.
11) IL COMITATO
ESECUTIVO
1)
Il comitato esecutivo è composto dal Presidente, dal Vice
Presidente, dal Segretario, dal Tesoriere e da altri CINQUE
consiglieri.
2) Il comitato esecutivo esplica le attribuzioni e i compiti
affidatigli dal consiglio direttivo.
12) IL SEGRETARIO
DEL CONSIGLIO DIRETTIVO
1)
Il Segretario svolge la funzione di verbalizzazione delle
adunanze e del comitato esecutivo e coadiuva il Presidente e il
consiglio direttivo nelle proprie attività.
2)
Il Segretario cura la tenuta del libro verbali delle
assemblee, del consiglio direttivo, del comitato esecutivo nonché del
libro degli aderenti all’associazione.
13) LIBRI
DELL’ASSOCIAZIONE
Oltre alla tenuta dei libri eventualmente prescritti
dalla legge, l’associazione tiene il libro degli aderenti alla stessa.
14) IL TESORIERE
Il Tesoriere cura la gestione della cassa
dell’associazione e ne tiene la contabilità, effettua le relative
verifiche, controlla la tenuta dei libri contabili (se previsti).
15) AVANZI DI
GESTIONE
1)
All’associazione è vietato distribuire, anche in modo
indiretto, utili o avanzi di gestione comunque denominati, nonché fondi,
riserve o capitale durante la vita dell’associazione stessa, a meno che
la destinazione o la distribuzione non siano imposte per legge, coprano
spese di gestione o servizi e consulenze professionali o siano
effettuate a favore di altre organizzazioni senza scopo di lucro che per
legge, statuto o regolamento facciano parte della medesima e unitaria
struttura.
2)
L’associazione ha l’obbligo di impiegare gli utili o gli
avanzi di gestione per la realizzazione delle attività istituzionali e
di quelle ad esse direttamente connesse.
16) SCIOGLIMENTO
In caso di suo scioglimento, per qualunque causa
l’associazione ha l’obbligo di devolvere il suo patrimonio ad altre
organizzazioni non lucrative di utilità sociale o ai fini di pubblica
utilità, sentito l’organismo di controllo di cui all’articolo 3, comma
190, della legge 23 dicembre 1996 n. 662, salvo diversa destinazione
imposta dalla legge.
17) CLAUSOLA
COMPROMISSORIA
Qualunque controversia sorgesse in dipendenza della
esecuzione o interpretazione del presente statuto e che possa formare
oggetto di compromesso, sarà rimessa al giudizio di un arbitro
amichevole (irrituale) che giudicherà secondo equità.
L’arbitro sarà scelto
di comune accordo dalle parti contendenti; in mancanza di accordo alla
nomina dell’arbitro sarà provveduto dal Presidente del Tribunale di
NAPOLI.
18) LEGGE
APPLICABILE
Per disciplinare ciò
che non sia previsto nel presente statuto, si deve far riferimento alle
norme in materia di enti contenute nel libro I e V del Codice Civile.
Napoli.....12......
/....05..../.....2000...... |
Timbro e firma del Presidente
Dott. Massimiliano Giovine |
(Lo Statuto completo ed
originale è regolarmente depositato in bollo presso il Ministero delle Finanze -
Agenzia delle Entrate di Napoli). |